Navigare Ad agosto mi sono sentita spesso come su una zattera. C’è stata una notte in cui il maestrale soffiava forte, come solo in Sardegna, e io ero sul letto e mi sembrava davvero di stare su delle assi di legno, scricchiolanti, a sperare che il vento non squassasse tutto. Lui fingeva di spegnersi, bisbigliando per pochi attimi e poi riprendeva fiato ancora più forte, sbatteva sulle serrande, come se avesse davvero le mani.
Qualcosa su settembre
Qualcosa su settembre
Qualcosa su settembre
Navigare Ad agosto mi sono sentita spesso come su una zattera. C’è stata una notte in cui il maestrale soffiava forte, come solo in Sardegna, e io ero sul letto e mi sembrava davvero di stare su delle assi di legno, scricchiolanti, a sperare che il vento non squassasse tutto. Lui fingeva di spegnersi, bisbigliando per pochi attimi e poi riprendeva fiato ancora più forte, sbatteva sulle serrande, come se avesse davvero le mani.