Una Qualcosa da paura
Ciao,
oggi è Halloween e potrebbe non fregarmene nulla, visto che non vivo in un paesino della provincia americana ma mia figlia ama scheletri, fantasmi, zucche sanguinarie, e bambine zombie da quando ha circa due anni. Il mio amore infinito per lei mi ha trascinata quindi nell’organizzazione della via crucis di Dolcetto o scherzetto per il nostro quartiere con un mucchio di altri genitori: vocali, messaggi, incastri di orari come se stessi organizzando un convegno di cardiochirurgia. So già che le ricorderò di questa giornata quando, a sedici anni, mi urlerà addosso “NON TI HO CHIESTO IO DI FARMI NASCERE”, con l’eye-liner sbavato e il lipstick lucido sulle labbra.
Nel frattempo sono riuscita a convincerla a vestirsi da Mortina, la bambina zombie, con cose recuperate qua e là, e non da Malefica con un costume infiammabile a 40€. Un punto per me e per l’ambiente (e per il conto in banca).
Oggi è Halloween e questa newsletter è già finita, e non solo per colpa del convegno di cardiochirurgia ma anche perché ottobre è stato un mese difficilissimo, faticoso come e più di settembre. Quando mi sembrava di aver messo delle cose in fila è arrivata una telefonata improvvisa e le carte hanno svolazzato per tutta la stanza.
Ero lì che ci stavo provando, a farcela, ma la notizia era talmente forte e potente che non ho potuto fare altro che fermarmi. E così ha dovuto fare Qualcosa.
Però, forma ridotta sì ma con un regalo speciale: casa stregate, fantasmi e paure perfette se sei freelance. Sono certa che ne hai una anche tu: fammela sapere nei commenti! BOOOOO!
La Dottoressa Fadda in questo momento si sta occupando dell’advertising per un corso di scrittura, sta illustrando un logo per un progetto (di cui non vedo l’ora di parlarti), e si sta per mettere a lavoro sulla comunicazione di una casa editrice indipendente e studio editoriale. Tu di cosa hai bisogno? Scrivimi per capire se c’è qualcosa che posso fare per te e per la tua idea, o brand.
Buon Halloween a te! Torno presto!
Qualcosa è gratuita ma richiede davvero tanto lavoro. Se ti va puoi lasciarmi una piccola o grande offerta per sostenere questo progetto e il lavoro che c'è dietro offrendomi un caffè o un tramezzino. Grazie.