Sono serenissima

Qualcosa Piccola Edition #10

Ciao,
ma quanto è bello dicembre con le sue lucine, il suo traffico, gli addobbi fuori dai negozi ad altezza faccia, bellissimi e perfetti per sbatterci su, i laboratori a scuola, le feste, i mercatini, le riunioni, i viaggi e i bagagli a mano da ragionare come se fossi ingegnera o Marie Kondo. Ma quanto è bello dicembre con la smania capitalista di fare il regalo giusto a persona x (sappiate, persone x, che non ho alcuna idea di cosa regalarvi), e fingersi Babbo Natale per cercare di rendere felice una seienne che ha già scritto la letterina a Santa, ma poi è andata in un negozio con la babysitter e ha scelto tutt’altro. E mo’?

Sono serenissima, come avrai notato.

un libro da leggere e da rileggere e da rileggere

Sorpresa sopresa! Esce finalmente un articolo che doveva farlo nel 2021: lo dico, perché so che non succede solo a me di procrastinare qualcosa, ed è davvero bello riuscire a farcela, anche se dopo tre anni. Nell’articolo parlo di fumetti e di Alison Bechdel: se non sai chi è, allora l’ho scritto proprio per te.

(Mi piacerebbe continuare con degli articoli simili, quindi fammi sapere che ne pensi e se hai consigli o curiosità.)

Mio marito Federico, da quasi un anno, ha un nuovo lavoro: si occupa di pergotende e bio climatiche, qualunque cosa voglia dire. Ha un cellulare di lavoro che squilla anche quando non dovrebbe squillare, dove arrivano un sacco di messaggi e foto di terrazzi, muri, tettoie, pergole, tende. Uno spasso vero. Qualche tempo fa scriveva a un cliente per capire la fattibilità del montaggio di una pergotenda, e lo scambio è stato più o meno questo:

Uno spasso vero, stavolta per davvero.

E a te è mai successa una cosa bislacca come questa? Raccontamela: i commenti sono sempre aperti, e se invece sei troppo pigrǝ per scrivere qualcosa, lasciami un cuore. Preferisci scrivermi in privato? Puoi farlo qui.

Noi ci sentiamo dopo natale, quindi auguri di buone feste, magna, bevi, leggi, rilassati, guarda i film su Italia 1, fai la cosa che ti fa stare bene, ecco: ne abbiamo bisogno.

Abbracci
A

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